Soluzione Rohde & Schwarz
Il modo migliore per effettuare misure di potenza precise è utilizzare un dispositivo progettato proprio per misurare la potenza con la massima precisione, ovvero un sensore di potenza RF. I sensori di potenza RF sono in grado di misurare la potenza con una precisione di un ordine di grandezza superiore a quella di un oscilloscopio o di un analizzatore di spettro di fascia alta.
Le misure precise della potenza sono eseguite al meglio con un sensore di potenza RF, poiché questi dispositivi possono misurare la potenza assoluta con estrema precisione. Tuttavia, i sensori di potenza all'avanguardia richiedono solitamente un investimento che potrebbe non essere accettabile per hobbisti, università o piccoli laboratori di ricerca e sviluppo. La nuova serie di sensori di potenza a diodi R&S®NRPxE tiene conto anche di queste considerazioni sui costi.
È la linea di sensori di potenza RF più conveniente del portafoglio Rohde & Schwarz, ma è in grado di supportare misure di potenza estremamente precise. Per una tipica configurazione di test di verifica di un dispositivo LoRa sono necessarie ulteriori apparecchiature:
- Una catena di segnali caratterizzata composta da componenti RF di alta qualità accoppiati al dispositivo in prova
- Cavi e connettori
- Attenuatori e accoppiatori per portare il segnale a circa 0 dBm, il livello ideale per i sensori di potenza RF
- Un analizzatore di reti vettoriale (VNA) per caratterizzare la catena del segnale
L'attività di misura si articola nelle seguenti fasi:
1. Impostazione e caratterizzazione del percorso del segnale dal dispositivo.
2. Misura del segnale di uscita dei dispositivi LoRa con un sensore di potenza RF, tenendo conto delle perdite di misura.
3. Selezione del miglior dispositivo LoRa e sintonizzazione della potenza su un livello adeguato al punto di alimentazione dell'antenna.
4. Verifica successiva del dispositivo durante l'uso regolare.
Di seguito sono descritti alcuni suggerimenti e buone pratiche supplementari:
- Caratterizzare l'accoppiatore e l'attenuatore con un VNA economico, quindi caricare il file .s2p risultante sul sensore di potenza a diodi R&S®NRPxE e attivare i dati di correzione per tenere conto della perdita del percorso del segnale.
- Applicare la coppia corretta utilizzando una chiave dinamometrica.
- Con un segnale modulato o chirp/burst/impulso, impostare il tempo di apertura sulla durata di un periodo intero, possibilmente almeno tre periodi.
- La funzionalità “duty cycle” tiene conto dei tempi di accensione e spegnimento del segnale per misurare la potenza media reale.
- Utilizzando il filtro di mediazione, che sfrutta più cicli di apertura per calcolare una media più precisa, si migliora ulteriormente il risultato della misura.